Gubbio vive la dimensione collettiva in maniera estremamente accentuata attraverso tradizioni secolari e una naturale tendenza alla socializzazione. Per questo gli Eugubini stanno vivendo e hanno vissuto, comprensibilmente, le restrizioni legate alla pandemia con uno smarrimento più elevato che altrove. Singoli cittadini restano aggrappati a una identità che ha perso punti di riferimento: lo stare insieme per molti, la certezza del lavoro per alcuni e, per tutti, i riti consolidati che vedono nella Festa dei Ceri solo la punta dell’iceberg.